Questa è la foto di una moneta italiana coniata nel 1867 sotto il Re Vittorio Emanuele II, il soggetto raffigurato di profilo rivolto verso sinistra nella moneta stessa. Nella moneta è inoltre presente in questo lato la legenda VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA. Si tratta di 10 centesimi dell’epoca; le prime sono state coniate nel 1862, sono in rame 960, il loro peso è di 10 grammi, hanno un diametro di 30 mm e il bordo è liscio. Gli anni di coniazione di queste monete inoltre vanno dal 1862 al 1943.
This is a photo of an Italian coin minted in 1867 under King Vittorio Emanuele II, the subject depicted in profile facing left in the coin itself. The coin also features the legend VITTORIO EMANUELE II KING OF ITALY on this side. It is 10 cents of the time; the first were minted in 1862, they are in 960 copper, their weight is 10 grams, they have a diameter of 30 mm and the edge is smooth. The years of minting of these coins also range from 1862 to 1943.
Il rovescio invece riporta il valore (10 centesimi), l’anno e una ghirlanda; in basso è poi presente la lettera corrispondente alla zecca di provenienza. Le monete del 1862 sono state coniate a Milano (M), Napoli (N) e Parigi (P); quelle del 1863 solo a Parigi. Quelle invece del 1866 sono state coniate a Milano, Napoli, Torino (T), Birmingham (BI) e Strasburgo (OM o •OM o •OM•). Quelle del 1867, come quella dell’immagine qua sopra illustrata, oltre che a Napoli, Torino, Birmingham e Strasburgo sono state coniate anche a Bruxelles. Nel ’64 e ’65 non sono state coniate mentre quelle del ’62 coniate a Napoli sono state una sorta di esperimento, pesavano 9,80 g e avevano il dritto e il rovescio leggermente differenti. Nell’immagine qua sopra si può inoltre notare che è presente un foro, questo perché probabilmente si trattava di un nominale che non poteva più circolare per diversi motivi, per esempio, a causa di un peso inferiore al valore ufficiale per la tosatura, oppure poteva trattarsi di una contraffazione o semplicemente perché la moneta era stata sostituita da una nuova tipologia.
Fonte: wikipedia
The reverse shows the value (10 cents), the year and a garland; at the bottom there is then the letter corresponding to the mint of origin. The 1862 coins were minted in Milan (M), Naples (N) and Paris (P); those of 1863 only in Paris. Those of 1866 were minted in Milan, Naples, Turin (T), Birmingham (BI) and Strasbourg (OM or • OM or • OM •). Those of 1867, such as that of the image illustrated above, as well as in Naples, Turin, Birmingham and Strasbourg were also minted in Brussels. In ’64 and ’65 they were not minted while those of ’62 minted in Naples were an experiment, they weighed 9.80 g and had slightly different obverse and reverse. In the image above it can also be seen that there is a hole, this is probably because it was a nominal that could no longer circulate for various reasons, for example, due to a weight lower than the official value for shearing, or it could be it a counterfeit or simply because the coin had been replaced by a new type.
source: wikipedia