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Monete coniate nel 1867

Le monete da 2 centesimi di Lira sono state emesse per la prima volta nel 1859 (in realtà nel 1860) dal Governo provvisorio della Toscana mentre le ultime furono coniate nel 1917.

Tutte le monete da 2 centesimi di Lira hanno un diametro di 20 millimetri ed un peso di 2 grammi e sono composte di Rame con una piccola percentuale di Stagno.

Al dritto di queste monete da 2 centesimi di Vittorio Emanuele II campeggia il profilo del Re, rivolto verso sinistra, mentre in basso sotto il collo si vede il segno “F•” dell’incisore Giuseppe Ferraris.
Tutto intorno ai lati è presente la scritta “VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA”.

Sul rovescio, tra un ramo di alloro ed uno di quercia, legati in basso da un fiocco, si legge il valore “2 CENTESIMI” e l’anno di coniazione.
In basso, sotto il fiocco, si trova il marchio di zecca mentre in alto una stella raggiante.


The 2 cent lire coins were emitted the first time in 1859 (or better, in 1860) by the provisional government of Tuscany, while the last ones were minted in 1917.

All the 2 cent coins have a diameter of 20 mm and weight 2 grams, they are made of copper and a little percentage of tin.

On the front these pennies had the profile of the king, trickled to the left, and at the bottom was the symbol “F•” of the engraver Giuseppe Ferraris. All around the corners is written “VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA”.

On the back, between a laurel and an oak branch tied up below by a staple, is the value “2 CENTESIMI” and the year of coinage. At the bottom is the mint mark and on top is a radiant star.

La moneta italiana da 10 centesimi di lira fece la sua prima comparsa nel 1862 e fu coniata fino al 1943.

The italian 10 cent lire coin made his first appearance in 1862 and was minted until 1943.

La prima moneta da 10 centesimi fu coniata quindi nel 1862 sotto re Vittorio Emanuele II. Queste erano in rame 960 e avevano un peso di 10 grammi, un diametro di 30 mm e il bordo liscio. Sul dritto riportavano il profilo, rivolto verso sinistra, del re e la legenda "Vittorio Emanuele Re d'Italia". Il rovescio invece riportava il valore, l'anno e una ghirlanda; in basso c'era la lettera corrispondente alla zecca di provenienza. Le monete del 1862 furono coniate a Milano, Napoli e Parigi ; quelle del 1863 solo a Parigi. Quelle coniate nel 1866 a Milano, Napoli, Torino, Birmingham e Strasburgo. Quelle del 1867 oltre che a Napoli, Torino, Birmingham e Strasburgo furono coniate anche a Bruxelles. Nel '64 e '65 non furono coniate mentre quelle del '62 coniate a Napoli erano un esperimento e pesavano 9,80 g e avevano il dritto e il rovescio leggermente diversi.

The very first 10 cent coin was therefore minted under king Vittorio Emanuele II. These were in copper 960 and weighted 1 grams, had a diameter of 30 mm and a smooth edge. On the front they had the right outline f the king and all around it the legend “Vittorio Emanuele Re d’Italia”. On the back there was the value, the year of coinage and a wreath; on the bottom was a letter corrisponding to the mint of origin. The coins of 1862 were minted in Milan, Neaples and Paris, the ones of 1863 only in Paris. The coins coined in 1866 came from Neaples, Turin, Birmingham, Bruxelles and Strasbourg. In ’64 and ’65 they weren’t minted,but on the other hand the ones that were coined in Neaples in ’62 were an experiment and weighted 9,80 grams and hat front and back a little bit different.