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Monete coniate nel 1941

Dal 1936 al 1939 compenetrò un’altra serie denominata Impero. Le monete di questa serie erano in rame 950 e avevano le stesse dimensioni della serie precedente. Il dritto riporta il profilo del re e la legenda VITT•EM•III•RE•E•IMP•. Sul retro c’era invece la legenda ITALIA, un fascio littorio, lo stemma reale, una spiga di grano e due foglie di quercia, il valore e la data sia del calendario gregoriano che quella introdotta da Mussolini (questa in cifre romane). Dal ’39 al ’43 si coniò una serie in tutto e per tutto identica alla precedente a parte per il fatto che le monete erano in Bronzital anziché in rame e di conseguenza avevano un peso minore (4,9 grammi) rispetto alla precedente versione in rame (5,4 grammi).

From 1936 to 1939 it interpenetrated another series called Impero. The coins in this series were made of 950 copper and were the same size as the previous series. The obverse shows the profile of the king and the legend VITT • EM • III • RE • E • IMP •. On the back there was the legend ITALY, a fasces, the royal coat of arms, an ear of wheat and two oak leaves, the value and date of both the Gregorian calendar and the one introduced by Mussolini (this in Roman numerals). From ’39 to ’43 a series was coined in all respects identical to the previous one except for the fact that the coins were in Bronzital instead of copper and consequently had a lower weight (4.9 grams) than the previous version in copper (5.4 grams).

Per commemorare la proclamazione dell’Impero, dal 1936 e fino al 1939 fu coniata, sempre dalla Zecca di Roma, una nuova versione della moneta da 5 centesimi, in rame, del peso di 3,25 grammi, un diametro di 19,5 mm e il contorno liscio; essa mostra:

sul dritto nel campo un’aquila ad ali spiegate su un fascio littorio orizzontale; sul bordo in alto ITALIA e in basso il nome dell’autore G. ROMAGNOLI; in esergo lo stemma sabaudo coronato con ai lati il valore C. 5, l’anno dell’era fascista a destra e il millesimo e il segno di zecca R a sinistra;

sul rovescio il profilo del re rivolto a destra e sul bordo la legenda VITT.EM.III.RE.E.IMP.

Dal 1939 al 1943 la zecca di Roma coniò una versione in Bronzital della moneta, del peso di 2,95 grammi.

To commemorate the proclamation of the Empire, from 1936 until 1939 a new version of the 5-cent coin, in copper, weighing 3.25 grams, a diameter of 19.5 mm was coined, again by the Mint of Rome. and the smooth outline; it shows:

on the front a field with an eagle with spread wings on a horizontal fasces; on the upper edge ITALIA and below the name of the author G. ROMAGNOLI; in the exergue the Savoy coat of arms crowned with the value C. 5 on the sides, the year of the Fascist era on the right and the thousandth and the mint sign R on the left;

on the reverse the profile of the king facing right and on the edge the legend VITT.EM.III.RE.E.IMP. From 1939 to 1943 the mint of Rome coined a Bronzital version of the coin, weighing 2.95 grams.