L’immagine mostra una veduta di piazza Vittorio Emanuele, principale piazza di Rovigo, attorno agli anni ’20. Nonostante la scarsa qualità dell’immagine possiamo osservare come la piazza abbia mantenuto il proprio aspetto nel tempo (a parte qualche dettaglio) a differenza di alcune zone della città quali , ad esempio, il vicino “Adigetto” oggi divenuto “Corso del Popolo”. La piazza è ancora caratterizzata dai porticati che oggi come un tempo ospitano attività commerciali, mentre continua a dominare la scena la monumentale statua di Vittorio Emanuele II, la quale dà il nome alla piazza stessa(in epoca medievale infatti essa era chiamata “Piazza Maggiore”). Nel corso degli anni la piazza è stata sottoposta ad alcuni interventi di restauro (come visibile anche facendo un confronto tra le fotografie) che hanno permesso di mantenere lo stile di un tempo.
The image shows a view of Piazza Vittorio Emanuele, Rovigo’s main square, around the 1920s. Despite the poor quality of the image, we can observe how the square has maintained its appearance over time (apart from some details) unlike some of the areas of the city such as, for example, the nearby “Adigetto” which has now become “Corso del Popolo”. The square is still characterized by arcades that today as in the past host commercial activities, while the monumental statue of Vittorio Emanuele II continues to dominate the scene, which gives its name to the square itself (in fact, in medieval times it was called “Piazza Maggiore” ). Over the years the square has undergone some restoration interventions (as can also be seen by comparing the photographs) which have allowed it to maintain the style of the past.
In questa seconda immagine(sempre appartenente agli anni ’20 del Novecento) possiamo osservare la colonna di San Marco, situata all’ingresso di Piazza Vittorio Emanuele II. Come per il resto della piazza possiamo osservare che i cambiamenti avvenuti in un secolo sono minimi se non insignificanti. Nonostante le apparenze il monumento ha subito molti cambiamenti in cinquecento anni di storia: dopo un iniziale difetto di produzione(anni ’20 del Cinquecento) si passa alla distruzione dei segni del dominio veneto a causa dell’arrivo dei francesi(1797), al rischio di crollo del monumento(1817 circa) fino ad un restauro finale con la ricostruzione del Leone di San Marco(1881). Alla fine di una travagliata storia dunque la colonna di San Marco continua a stagliarsi all’ingresso di piazza Vittorio (costituendo un segno dell’orgoglio veneto).
Per ulteriori informazioni su Piazza Vittorio Emanuele II si consiglia di visitare i siti: https://www.rovigoinfocitta.it/rovigo-piazza-vittorio-emanuele/
https://rovigo.italiani.it/la-colonna-di-san-marco/
Fonte: collezione privata
In this second image (also belonging to the 1920s) we can see the column of San Marco, located at the entrance to Piazza Vittorio Emanuele II. As with the rest of the square, we can observe that the changes that have taken place in a century are minimal if not insignificant. Despite appearances, the monument has undergone many changes in five hundred years of history: after an initial production defect (the 20s of the sixteenth century), the signs of Venetian rule were destroyed due to the arrival of the French (1797), at the risk from the collapse of the monument (around 1817) to a final restoration with the reconstruction of the Lion of San Marco (1881). At the end of a troubled history, therefore, the column of San Marco continues to stand out at the entrance to Piazza Vittorio (constituting a sign of Venetian pride).
For more information on Piazza Vittorio Emanuele II it is advisable to visit the website: https://www.rovigoinfocitta.it/rovigo-piazza-vittorio-emanuele/
https://rovigo.italiani.it/la-colonna-di-san-marco/
Source: private collection