L’immagine ritrae la stalla in cui Heinrich visse.
Durante la Seconda guerra mondiale, Heinrich, un militare nazista, disertò mentre si trovava in Italia rifugiandosi nei pressi della stalla della famiglia Sturaro per 4 lunghi mesi. Mentre la famiglia ospitava in casa dei viandanti, questi si accorsero di Heinrich e avvisarono i militari che proseguirono con un’ispezione. Onorio, il proprietario della casa, decise di nascondere il soldato in una delle 50 botti di vino della cantina, dove rimase per 2/3 giorni, la durata dell’ispezione. Onorio prese contatti con un venditore di mucche che riuscì a trovare un traghetto per Heinrich per permettergli di lasciare l’Europa. Heinrich partì e cambiò nome, poi di lui non si seppe più niente ad esclusione di un mazzo di fiori, da lui firmati, arrivato diversi anni dopo.
Nel 1999, infine, la sorella di Heinrich venne a salutare la famiglia Sturaro e ringraziare per l’aiuto dato al fratello.
The image depicts the stable where Heinrich lived.
During the 2nd World War Heinrich, a Nazi soldier, deserted while he was in Italy taking refuge near the Sturaro family stable for 4 long months. While the family was hosting travelers in the house, they noticed Heinrich and warned the soldiers who went on with an inspection. Honorius, the owner of the house, decided to hide the soldier in one of the 50 wine barrels in the cellar, where he remained for 2/3 days, the duration of the inspection. Onorio made contact with a cow seller who managed to find a ferry to Heinrich to allow him to leave Europe. Heinrich left and changed his name, then nothing was known about him except for a bouquet of flowers, signed by him, which arrived several years later.
Finally, in 1999, Heinrich’s sister came to greet the Sturaro family and thank them for the help given to her brother.